Deglutizione atipica: Logopedia a Trento
Si definisce “deglutizione atipica” o, meglio, deglutizione disfunzionale, la condizione in cui persiste, oltre il limite fisiologico, il modello di deglutizione infantile. Durante l’atto deglutitorio la lingua esercita una spinta contro i denti o si interpone tra le arcate dentarie. I muscoli elevatori della mandibola (massetere, temporale e pterigoideo interno) sono generalmente ipotonici e la loro attività è scarsa; al contrario, l’attività della muscolatura periorale (in particolare dell’orbicolare inferiore e del mentoniero) è molto accentuata e spesso si osservano evidenti contrazioni a livello di labbra e mento. Durante la fase di crescita, questo può determinare l’insorgenza di alterazioni dento-scheletriche.
I segni clinici caratteristici della deglutizione atipica
– spinta anteriore della lingua durante la deglutizione;
– presenza, in alcuni casi, di respirazione orale;
– palato ogivale (di forma stretta e incavata verso l’alto);
– talvolta frenulo linguale corto;
– presenza, in molti casi, di difetti di pronuncia associati (t, d, n, l, r, s, z);
– problemi posturali della colonna vertebrale;
– anamnesi di abitudini viziate protratte nel tempo (tenere il ciuccio o il biberon, succhiarsi il dito, rosicchiarsi le unghie).
Il trattamento della deglutizione atipica (terapia miofunzionale)
Il trattamento dei bambini con alterazioni funzionali della deglutizione come la deglutizione atipica dovrebbe sempre prevedere un approccio multidisciplinare integrato, che comprenda collaborazioni e sinergie tra la figura del logopedista e dell’ortodontista.
Il trattamento realizzato dalla dott.sa Federica Perghem, logopedista a Trento, consiste nella rieducazione della postura linguale statica e dinamica, delle disfunzioni muscolari oro facciali, delle alterazioni respiratorie e delle abitudini viziate. La terapia miofunzionale s’indirizza soprattutto ai bambini che presentano problemi a carico della muscolatura oro facciale in associazione, o meno, a malocclusione dentale.
Nell’ottica di una presa in carico globale, la rieducazione logopedica può essere effettuata:
– prima del trattamento ortodontico per assicurare una condizione funzionale favorevole;
– durante il trattamento ortodontico per incrementare e accelerare l’azione meccanica degli apparecchi;
– a seguito del trattamento ortodontico per armonizzare le funzioni e consolidare i risultati ottenuti.